| 13 Novembre 2011
Sabato ancora avaro di risultati in campo per le nostre squadre giovanili, però vorremmo nuovamente chiarire che non sono importanti i risultati in campo (se ci sono è meglio) ma è determinante raggiungere l'obiettivo del miglioramento educativo dei nostri ragazzi attraverso lo sport cercando di ottenere il massimo dei risultati in proporzione al massimo delle capacità rispettando e accettando quindi anche la superiorità dell'avversario e rispettando le regole dello sport che sono poi anche quelle della vita.Non sempre però tali regole sono rispettate da diversi ragazzi che in campo non danno minimamente quello che potrebbero dare per motivazioni non tecniche ma caratteriali contestando anche l'allenatore,minacciando di non venire più,ecc..Invitiamo quindi questi ragazzi a rivedere il proprio comportamento aiutati dai genitori e dagli allenatori che invitiamo ad essere un poco più "cattivi",isolando nell'interesse anche degli altri, i casi più problematici.Se falliamo sotto l'aspetto educativo che senso ha utilizzare tante risorse sia economiche che umane per mantenere tutte le categorie giovanili?....
